ARDOINO NON MOLLA,NON TOLLERA I SOPRUSI,I DISSERVIZI E L'INDIFFERENZA DEGLI AMMINISTRATORI COMUNALE DI CAPUA E DI TUTTI I POLITICI FUTILI.

Capua 27/03/09 Non si ferma mai il settantatreenne presidente del comitato civico di fuori porta roma,Signor Giancarlo Ardoino il quale dal momento in cui assunse l’incarico di farsi portavoce, non solo dei cittadini abitanti in fuori porta roma, ma dell’intera cittadinanza rivierasca . Si attiva per tutte le problematiche affinchè possa raggiungere la giusta soluzione . Infatti quotidianamente gli giungono comunicazioni da diverse zone capuane in modo particolare dalle periferie, riguardante quasi sempre lamentele inerenti a disservizi, ingiustizie burocratiche ed a quant’altro possa lenire la perbenità di una popolazione di una città denominata la” regina del volturno” e che vanta di essere scritta nei libri storici reperibili in tutte le biblioteche del mondo,come “CITTA’ PIU’ ANTICA DI ROMA”Ricordiamo che il Signor Ardoino appena viene a conoscenza di una qualsiasi problematica da parte di cittadini capuani ,immediatamente la trasmette al difensore civico di Capua Avv. Roberto Barresi e poi informa la nostra redazione per la pubblicazione dei fatti. A tal Proposito è giusto ricordare che grazie all’intervento del difensore civico si sono portate alla soluzione diverse divergenze come quelle della carenza della distribuzione della posta,la scarsità di documenti per le raccomandate,l’installazione di cassette postale adatte all’uso soprattutto per persone diversamente abili costrette a muoversi con l’ausilio della carrozzellae tantissime altre situazioni che per elencarle ci occorrerebbero delle pagine intere. In questi giorni sù segnalazione appunto del presidente Ardoino ,il Difensore civico stà affrontando un argomento di estrema delicatezza, inerente alle bollette riguardante la tarsu. A tal proposito pubblichiamo, di lato, integralmente ,la missiva a firma del signor Ardoino ed indirizzata appunto al dott. Roberto Barresi .Signor Ardoino ma come mai si è rivolto addirittura al difensore civico e non direttamente all’assessore del settore ?Perche ritengo che il problema da risolvere sia di materia del difensore civico e poi anche perche ogni qualvolta mi rivolgo all’amministrazione mi vengono sempre fatte tante promesse che se non conoscessi bene i personaggi li definirei tutti “Marinai”. Presidente ma come pensa che finirà l’intera vicenda della tarsù, riuscira a non far pagare tanti soldini in più ,a quasi tutti i cittadini capuani ?le rispondo,per prima alla seconda parte della domanda:certamente che vincerò la mia piccola battaglia evitando di far pagare ingiustamente soldi a tanti cittadini, che ignari di quanto realmente bisogna versare, si apprestano a pagare. Per quanto riguarda la parte iniziale della domanda le dirò che l’intera “storia tarsù” finirà felicemente a favore dei cittadini .CHE cosa la fa essere cosi rassicurante?Glielo spiego subito :I cittadini capuani stanno ricevendo richieste di pagamento di somme che meritano una giusta ed opportuna modifica per i motivi meglio riportati nella lettera da me inviata all’avv.Barresi .Si ma trattasi di pochissime decine di euro che i cittadini andrebbero a risparmiare o no?Anche se cosi’ fosse è sempre bene risparmiare ,che pagare in più servizi mai potuto usufruirne. Che significa tutto questo presidente Ardoino ?Significa semplicemente che appena avrò avuto le giuste conclusioni a questa mia richiesta, mi attiverò per far defalcare, dalle bollette, anche altre somme di denaro inerente al servizio della raccolta differenziata ,servizio per il quale i cittadini pagano ma il servizio non è mai decollato. E non” fallito”, come affermano alcuni cittadini,ripeto la raccolta differenziata non è mai andata in funzione e sfido chiunque a smentire quanto stò affermando.Effettivamente non crediamo che si possa aggiungere altro sull’argomento, non ci resta altro che fare un caloroso in “bocca al lupo” al signor Ardoino. BERNARDINO MANZO