RECUPERO CREDITI:IL TOCCASANO DI TUTTI GLI ISTITUTI BANCARI FINANZIARI.

ROMA29/05/09 Oggi apprendiamo che il Ministro Tremonti ha dichiarato a tutti i giornalisti presenti all’ultima conferenza stampa svoltasi al ministero dell’economia,che il problema della crisi fà parte del passato .Che cosa significa? Forse il Signor Ministro voleva dire che durante le festività Pasquale gli italiani hanno trovato nell’uovo di cioccolato tanti soldi,posti di lavoro ecc..permettendogli così di risolvere ogni loro problema,eh ! no! Purtroppo non è così. Forse la crisi è rientrata per chi non l’ha mai sentita come ad esempio,per tutti i nostri cari politici . Loro la crisi non la sentiranno mai fino a quando l’avvertiranno i comuni cittadini .Infatti da più di un mese stiamo effettuando delle indagini nelle più popolose città d’Italia ,inerente alle condizioni economiche delle singole persone. A tal proposito riportiamo dei campioni di risposte alla nostra domanda : Come ve la cavate con i tanti impegni economici che oggi ogni famiglia italiana ha?.Beh vede,ci risponde un ex insegnante di Caserta “oggi io sono in pensione e prendo una modesta somma,ma le assicuro che le cose non vanno bene neanche per la mia categoria”. Rivolgiamo la domanda ad altre persone ,le quali ci rispondono più o meno nello stesso modo: “Se non fosse per le finanziarie che danno la possibilità a tanta gente di comprare cose importanti come un auto,mobili elettrodomestici ecc,ed addirittura fornire delle modeste somme a titolo di prestito personale fiduciario,ci troveremmo senz’altro in una profonda crisi economica sprofondando in quella già esistente grazie alla costante negligenza di tutti i politici”. A proposito di finanziarie che effettuano prestiti personali,credito al consumo ecc,cogliamo l’occasione di avere un incontro con il dott. Migliozzi ,responsabile generale di alcune grosse finanziarie per rivolgergli alcune domande,tra le quali riteniamo la più rilevante,ed è la seguente: Dott. Migliozzi,oggi la gente si avvale dei vostri servizi non solo per acquistare,ma anche per utilizzare somme di denaro per “sopravvivere”le risulta? “si,le ha messo proprio il dito nella piaga,e le spiego”: “E’ vero che la gente utilizza i nostri servizi per snellire anche se in parte le loro tante problematiche. Ma è pur vero che purtroppo tantissime persone,dopo aver acceso un finanziamento,nel trascorrere il tempo utile per il rimborso interrompono i pagamenti,creando un ovvio e grosso problema per gli istituti bancari e finanziari eroganti”. Cosa significa tutto questo dott. Migliozzi? Che le finanziarie perdono i propri soldi che avevano prestato ai loro clienti? “No,non è proprio cosi,aggiunge il manager bancario,che puntualizza, “Gran parte delle posizioni debitorie rientrano positivamente solo grazie all’intervento di rinomate e specializzate società di recupero credito,le quali avvalendosi di abili e qualificati professionisti,acculturati in materia,suggeriscono ai nostri clienti il miglior modo per risolvere la problematica”. E’opportuno portare a conoscenza dei nostri spettabili lettori che come diceva il dott. Migliozzi in riguardo delle società di recupero credito,abbiamo avuto modo di approfondire l’ argomento trascorrendo un intera giornata nel famosissimo centro direzionale di Napoli,dove abbiamo incontrato molti liberi professionisti che operano nel settore prima detto. Ci viene confermato anche dai diretti operatori che tanti istituti bancari e finanziari,si avvalgono della loro collaborazione per evitare che molti clienti possono poi aggravare la propria posizione debitoria. Senza demeritare niente a tante altre società di recupero credito presenti nel nostro territorio nazionale, è doveroso da parte nostra fare una considerazione,e cioè che molti operatori finanziari preferiscono dare i loro mandati a società “napoletane” presenti nel centro direzionale,le quali pur operando in un territorio abbastanza “spinoso” danno grossi risultati agli istituti finanziari. A tal proposito ci viene spontaneo lanciare un appello a tutti coloro che per un motivo o per un altro vengono contattati dai “funzionari esattivi” e cioè di affidarsi liberamente alla loro professionalità,i quali permetteranno di giungere alla soluzione del contenzioso.